L’investimento nel forex trading
Il forex è quel mercato in cui vengono scambiate le coppie di valute, speculando sulle diverse oscillazioni di prezzo. L’aspetto interessante è che al giorno d’oggi chiunque può investire in questo mercato finanziario, tra cui le banche singole, i fondi di investimento, i grandi trader, le banche centrali nazionali e soprattutto i piccoli investitori.
Un’altra caratteristica unica del forex trading è quella di essere un mercato internazionale senza una sede centrale. Ma quindi come avviene la negoziazione? Lo scambio di valuta avviene online over-the-counter (OTC) e ogni transazione avviene attraverso reti informatiche tra i trader di tutto il mondo.
Un ulteriore aspetto relativo all’investimento del forex trading è che si adatta perfettamente ai piccoli investitori, tramite la leva finanziaria.
La fluttuazione giornaliera del valore delle valute è minima: per lo più le coppie di valute si muovono meno di un centesimo al giorno, un cambiamento di meno dell’1% del valore della moneta stessa. Di conseguenza i trader si affidano alla leva finanziaria con lo scopo di incrementare il valore dello scambio.
La possibilità di utilizzare la leva, unita all’alto livello di liquidità (il mercato forex è il mercato più liquido al mondo) hanno portato a una rapida crescita del mercato del forex, contribuendo a creare un mercato creato ad hoc per i piccoli investitori.
Il mercato valutario
Come già affermato, all’interno del mercato forex, le valute vengono scambiate in coppia, in cui ci sarà sempre una valuta che sale e l’altra che scende in contemporanea.
Il tasso di cambio di una coppia di valute corrisponde all’importo di una valuta di quotazione che è possibile acquistare per un’unità di valuta di base.
EUR/USD è la coppia di valuta con la maggior attività di trading.
Mentre le altre principali valute del mercato forex sono:
- USD / JPY (Dollaro USA / Yen Giapponese);
- GBP / USD (Pound Britannico / Dollaro USA);
- USD / CHF (Dollaro USA / Franco Svizzero).
Esistono però anche altre valute, chiamate “coppie commodity”, ovvero associate alle materie prime e sono:
- AUD / USD (Dollaro Australiano / Dollaro USA) associato a prodotti aurei;
- USD / CAD (Dollaro USA / Dollaro Canadese) associato ai prodotti petroliferi;
- NZD / USD (Dollaro Neo Zelandese / Dollaro USA) associato ai prodotti aurei.
Quali sono le caratteristiche che un broker di forex trading deve avere?
Affidabilità: Un buon broker, oltre a essere regolamentato da organi di controllo, garantisce transazioni eseguite correttamente; processi di pagamento protetti; tecnologie informatiche appropriate per i prelievi.
Convenienza: un’ottima piattaforma di forex trading offre diversi servizi gratuitamente, in quanto la fonte di guadagno per i migliori broker forex dovrebbe provenire principalmente dagli spread, ossia la differenza tra il prezzo a cui è possibile comprare e quello a cui è possibile vendere una coppia di valuta.
Un broker conveniente applica però gli spread bassi, altrimenti gran parte del profitto del trader se va per gli spread.
Trasparenza: Un broker deve essere trasparente per poter operare in maniera idonea nel mercato del forex.
Numerosi bonus offerti: non rappresenta un elemento indispensabile per definire un broker di qualità, ma è comunque un aspetto da tenere in considerazione.
Esistono bonus di diverso genere: bonus per il primo deposito, bonus “invita un amico”, bonus di benvenuto, etc. È consigliabile cercare di sfruttarli tutti.
Semplicità di utilizzo: un buon broker deve offrire ai propri clienti una piattaforma trading di facile da utilizzare per consentire così buone opportunità di successo anche per coloro che non hanno un’esperienza pregressa.
Possibilità di inserire la lingua italiano: I forex broker italiani sono gli unici davvero adatti a tutti, senza incorrere in problematiche legate alla lingua, soprattutto se non si conosce bene un’altra lingua, come l’inglese. Quindi, i migliori broker forex autorizzati hanno anche una versione italiana del sito.
Inoltre non è necessario che la sede legale e/o operativa sia in Italia, occorre solo che sia in Unione Europea.
Il conto demo
Sono diverse le piattaforme di trading che offrono la modalità demo, per operare sui mercati in modalità virtuale, consentendo così di testare magari l’affidabilità e la facilità di utilizzo di una piattaforma, ma anche le altre caratteristiche. Si avrà così la possibilità di valutare in modo gratuito e senza rischi un broker forex.
Con il conto demo è possibile, inoltre, provare prima la validità delle strategie di forex trading, ma anche le proprie capacità personali.
Le commissioni del forex trading
La tassazione delle rendite forex non è un aspetto da sottovalutare per i trader. Nel momento in cui si ottengono i guadagni elevati, risulta necessario pagare le relative imposte.
I broker, di solito, non sono sostituti d’imposta, ma si limitano solamente a fornire i dati necessari alla compilazione della dichiarazione dei redditi dei trader, ma saranno questi a dover pagare le imposte correlate appunto.
In generale tutti i migliori forex broker mettono a disposizione report, con all’interno riepiloghi chiari, quindi risulterà comunque semplice per l’investitore pagare le imposte sui profitti realizzati grazie al forex trading.
Articolo realizzato grazie a: www.ilforextrading.it